Accusare gli altri di ciò che si vorrebbe commettere, in questo caso utilizzare armi nucleari. Per il Segretario Generale della Nato Stoltenberg, la Russia ha già usato questo schema all'inizio della guerra, così come accade in Siria. Mosca continua a sostenere ciò che l'Ucraina smentisce categoricamente, ossia il possibile utilizzo di bombe sporche, armi rudimentali ma molto pericolose. Lo fa attraverso le comunicazioni del Generale Igor Kirillov, come nel corso di telefonate tra il capo delle Forze Armate Valery Gerasimov, ai suoi omologhi di Stati Uniti ed Inghilterra. Il Segretario Generale della Nato, ha definito assurde le accuse di Mosca. Pretesto per un escalation militare. I toni diplomatici si stanno alzando. Il Cremlino, attraverso il portavoce Peskov ha accusato l'occidente di aver rubato oro e riserve valutarie tramite le sanzioni. La portavoce della Camera Nancy Pelosi, è intervenuta sull'Impiego di droni kamikaze iraniani in Ucraina. Israele fa sapere che istruttori iraniani, stanno addestrando forze russe in Bielorussia, nel lancio dei droni. Zelensky ad Israele, chiede di abbandonare la neutralità. Fornendo un aiuto, che secondo indiscrezioni, sarebbe già effettivo. Il Presidente ucraino, parla di ricatto nucleare da parte della Russia, alla centrale di Zaporizhzhya, dove si utilizzano munizioni al fosforo e mine anti-uomo vietate in questo genere di strutture. Un luogo disperato, come il resto del paese martoriato dai missili. Ma Kiev, annuncia anche la notizia di un avanzamento. Alcuni insediamenti nel Donbass, sono stati conquistati nella regione indipendentista filorussa, dove otto mesi fa è iniziata questa guerra. Tra le giustificazione di Putin all'invasione, liberare questi territori dal nazismo.