Mentre al National Constitution Center si prepara la sede del match, i candidati sono divisi su tutto tranne che su un punto: il prossimo dibattito televisivo sarà uno snodo cruciale della sfida per le presidenziali. Lo pensa Kamala Harris e lo pensa Donald Trump; servirà a far conoscere meglio la candidata Democratica a cui gli americani che ancora non hanno un'opinione chiara su di lei e ovviamente i due schieramenti lavorano per imporre ciascuno il proprio identikit della vicepresidente. Trump ostenta sicurezza e come d'abitudine non si sta preparando in maniera strutturata affidandosi soprattutto all'istinto e ad una serie di riunioni sui temi del dibattito con i collaboratori più stretti a fare gli avvocati del diavolo. Kamala Harris abituata dal lavoro di procuratrice alle full immersion nei dossier si allena invece in un hotel di Pittsburgh; occasione un collaboratore indossa abiti simili a quelli di Trump e le prove avvengono in una sorta di replica dello studio che ospiterà il duello a Philadelphia. Kamala Harris cercherà di presentarsi come la candidata del cambiamento e altrettanto farà Trump. Ma chi è più legato al passato tra una vicepresidente ed un ex presidente? Difficile dirlo. Intanto, la campagna elettorale va avanti con Trump impegnato a convincere i colletti blu del Wisconsin e Kamala Harris che spedisce il marito Douglas Emhoff in un'altra zona della rustbelt Allentown Pennsylvania città resa celebre da una canzone di Billy Joel.