Dall'inizio della guerra in Ucraina, a febbraio 2022, i russi in fuga dal conflitto, dalla coscrizione o dalla politica del presidente Vladimir Putin hanno costituito una comunità in Serbia. Sono sorti club, asili e studi medici di proprietà russa. I russi acquistano cibo in negozi russi, e band, cantanti e comici russi si esibiscono nei club russi. Artisti russi espongono le loro opere in gallerie gestite da connazionali. Tra febbraio 2022 e metà 2023, oltre 30.000 russi si sono registrati per ottenere la residenza temporanea in Serbia, secondo i dati del ministero dell'interno. Le autorità non hanno fornito dati comparativi per i periodi precedenti, ma hanno confermato che si tratta di un forte aumento. I rapporti tra Serbia e Russia risalgono a secoli fa e rimangono cordiali, sebbene la Serbia stia cercando di entrare nell'Unione Europea, che condanna l'invasione russa dell'Ucraina.