Poco si conosce del ragazzino morto in mattinata a Hainault, sobborgo del nord est di Londra che è già quasi campagna. Si sa che si chiamava Charles, aveva tredici anni e che con ogni probabilità, alle sette del mattino, stava andando a scuola quando è stato raggiunto da un colpo di katana, affilata spada giapponese. Ad ucciderlo un uomo di 36 anni, fermato una ventina di minuti dopo da due agenti di polizia. Sulla scena del crimine, insieme al ragazzo, altre due persone sono state medicate e trasportate d'urgenza in ospedale. Per il minorenne non c'è stato nulla da fare: è deceduto poco dopo la disperata corsa in ambulanza. Gli altri, poliziotti compresi, restano tutti ricoverati in gravi condizioni ma non sono in pericolo di vita. Scotland yard ha escluso che si sia trattato di un episodio di terrorismo e indaga sul possibile movente del gesto. Sgomento per l'accaduto è stato espresso dal primo ministro, Rishi Sunak, e dal sindaco di Londra, Sadiq Khan. Quest'ultimo è stato più volte aspramente criticato dal partito conservatore per l'aumento di casi di morti per arma bianca nella Capitale. Giovedì a Londra si voterà per eleggere il nuovo sindaco e Khan è il candidato del partito laburista, dato, fino ad oggi, ampiamente come il favorito.