Spazio 1999 con la sua base lunare Alpha, diventa realtà, e c'è l'Italia in primo piano. La serie di culto Anni 70 a breve non sarà più fantascienza, e l'accordo siglato in videoconferenza tra Palazzo Chigi e l'America segna una tappa storica per il nostro Paese. A Roma c'è il sottosegretario con delega alle politiche spaziali Riccardo Fraccaro, negli Stati Uniti il numero uno della Nasa Bridenstine L'accordo di intenti siglato riguarda la Missione Artemis, che porterà una stazione orbitante e una base sulla Luna. La Luna sarà la prima frontiera e il primo avamposto per studiare la capacità dell'uomo di permanere nello spazio, di vivere su altri pianeti. Quindi lì faremo tutte le sperimentazioni per poter poi colonizzare altri pianeti. È evidente l'importanza per le nostre aziende, eccellenza mondiale nel settore. Le grandi industrie internazionali stanno pensando già a Marte. Noi non possiamo essere indietro perché lì ci saranno gli investimenti, lì ci sarà la ricerca. Noi siamo il primo Paese europeo a firmare con gli Stati Uniti un accordo bilaterale sull'esplorazione lunare, a conferma della storica amicizia e collaborazione, come sottolinea anche l'Agenzia Spaziale Italiana che esprime la sua grande soddisfazione.