Alexei Navalny sarebbe stato vittima della sindrome da morte improvvisa. Il governo russo utilizza un termine generico che identifica i decessi come conseguenza di malattie cardiache, ma secondo media indipendenti l'oppositore di Putin detenuto nella colonia penale IK Tre a 2mila chilometri da Mosca sarebbe stato vittima di un lento avvelenamento iniziato nell'agosto dello scorso anno. Sapevamo che c'era un rischio, lo sapeva anche Alexej, ha detto la portavoce del dissidente, accusando Putin di averlo assassinato come pianificato di fare tre anni fa. È stato ucciso, un omicidio politico dice un alleato di Navalny intervistato da un emittente russa. Sul decesso dell'oppositore del Cremlino è stata aperta un'inchiesta. Dai primi accertamenti non sono emessi indizi di reato. Per la portavoce di Navalny le autorità russe mentono sulle cause del decesso e cercano di fare di tutto per non consegnare il suo corpo, cosa che avverrà solamente alla fine delle indagini. I dubbi sulla trasparenza dell'inchiesta sono avvalorati anche dal fatto che i collaboratori del dissidente anticorruzione morto venerdì hanno denunciato che il suo corpo non si trova nell'obitorio indicato dalle autorità russe. Molte persone si sono messe in fila davanti alla sede dei servizi di sicurezza russi FSB per rendere omaggio alla memoria di Alexei Navalny. Centinaia di persone sono state arrestate durante manifestazioni organizzate in una trentina di città in tutto il paese. Da Monaco un minuto di silenzio durante il G7 dei ministri degli esteri. Le cancellerie internazionali manifestano la loro indignazione per la morte in carcere del oppositore russo, ingiustamente condannato per attività politiche legittime e la sua lotta contro la corruzione. Così i capi delle diplomazie di Canada, Francia Germania, Italia, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti, sotto la presidenza di Antonio Tajani. A Londra il governo britannico ha convocato i diplomatici dell'ambasciata russa per comunicare che le autorità russe sono ritenute pienamente responsabili del fatto; mentre per il Presidente degli Stati Uniti Biden quanto successo rende urgenti lo stanziamento di nuovi fondi per l'Ucraina per fermare l'invasione russa.