Una pandemia che coinvolge centinaia di milioni di persone e causa ogni anno decine di migliaia di morti: l'epatite C. Secondo l'OMS, colpisce 70 milioni di persone e ne uccide 400 mila ogni anno. Una malattia cronica che causa la cirrosi e può sfociare nel tumore. Un virus, il virus HCV, che causa l'epatite e contro cui hanno concentrato il loro impegno tre scienziati, virologi, ai quali viene assegnato oggi il premio Nobel per la medicina, due americani, Harvey Alter e Charles Rice, e un britannico, Mchael Houghton, le cui scoperte decisive hanno portato, si legge nella nota che accompagna l'annuncio del riconoscimento, l'identificazione di un nuovo virus. Prima del loro lavoro, spiegano gli esperti della Reale Accademia della Scienza di Svezia, la scoperta del virus dell'epatite A e B era stata un passo avanti fondamentale, ma la maggior parte dei casi di epatite trasmessa per via ematica era rimasta inspiegabile. La scoperta del virus dell'epatite C ha rivelato la causa dei restanti casi di epatite cronica e ha reso possibili esami del sangue e nuovi farmaci che hanno salvato milioni di vite. In questo momento drammatico è un segnale importante per tutta la comunità scientifica il Nobel per la medicina a tre virologi, questo il commento su Facebook del Ministro della salute Speranza.