Anche se la comunità scientifica continua a confrontarsi ci sono sempre maggiori conferme rispetto alla possibilità che la variante Omicron dia vita a forme meno gravi di Covid-19. L'ultima arriva da una ricerca dai risultati piuttosto incoraggianti, condotta dalla University of California di Berkeley, secondo cui, il rischio di finire in ospedale o di perdere la vita tra chi contrae la variante Omicron è decisamente inferiore rispetto alla Delta. Risultati che sembrano trovare conferma nelle parole del consigliere di Joe Biden per il Covid, Antony Fauci, secondo cui, prima o poi, tutti anche i vaccinati con la dose booster, finiranno per contagiarsi senza però conseguenze particolarmente gravi. Speranza ma allo stesso tempo cautela perché gli alti tassi di infezione dovuti all'alta contagiosità rischiano di avere il sopravvento sui sistemi sanitari dei diversi paesi con i non vaccinati a pagare il prezzo più alto. Timori in parte confermati dall'ultimo rapporto dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. Negli ultimi 7 giorni nel mondo si sono registrati 15 milioni di nuovi contagi, un incremento del 55% rispetto alla scorsa settimana. Numeri che vedono l'Italia in prima fila. Sempre secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, con oltre un milione di positivi, il nostro è tra i 5 paesi con un record settimanale di casi.