Ogni notte nella Rustaveli, la strada che si affaccia ai palazzi del potere di Tblisi, migliaia di persone scendono in piazza per protestare contro il governo che ha abbandonato il processo di adesione all'Europa. Tutto è iniziato dalle cosiddette leggi russe contro gli agenti stranieri e tutto ciò che viene considerato propaganda LGBTQ. Entrambe sono state approvate in Georgia, come stato nella federazione, in un progressivo allontanamento dalla democrazia. Mariam è un'attivista LGBTQ, avvocata, fondatrice della ONG Tblisi Pride, possibile destinataria di entrambe queste leggi volute dal partito al potere, Sogno Georgiano, considerato dall'opposizione filorusso.