26 jet militari e 9 navi da guerra cinesi sono intorno a Taiwan. A riferirlo è il Ministero della Difesa di Taipei che rivela quanto sta accadendo intorno all'Isola all'indomani della fine dei giochi di guerra di tre giorni su vasta scala decisi da Pechino, in risposta all'incontro di Los Angeles tra la presidente Tsai Ing-wen e lo speaker della Camera americana Kevin McCarthy. Un comportamento da parte della Cina che la Presidente di Taipei definisce irresponsabile, le visite all'estero, comprese le tappe negli Stati Uniti, non sono nuove e sono ciò che la gente si aspetta, ha ricordato la Presidente. Tuttavia la Cina sta usando le manovre militari per l'instabilità a Taiwan nell'aria e non è un atteggiamento responsabile di una potenza regionale, ha aggiunto. Un addestramento intimidatorio della Cina anche per Tokyo che esprime la propria preoccupazione con le Isole meridionali vicini a Taiwan e con il rischio di vedersi coinvolti in un conflitto. Un accerchiamento che continua all'indomani della fine delle manovre militari condotte intorno all'Isola, con 54 degli aerei che sono entrati nella zona di difesa aerea a sud-ovest di Taiwan. Pechino considera Taipei parte inalienabile del suo territorio, l'indipendenza e la pace di Taiwan sono scenari che si escludono a vicenda, fa sapere il portavoce del Ministero degli Esteri cinese. E mentre cresce la tensione nel mar cinese meridionale, Filippine e Stati Uniti hanno dato il via alle loro più grandi esercitazioni militari congiunte nel Paese del sud-est asiatico. Il presidente francese Macron, di ritorno da una visita di tre giorni in Cina intanto, chiede all'Europa di ridurre la sua indipendenza da Washington ed evitare di essere trascinata in uno scontro tra Cina e Stati Uniti su Taiwan.