Una crisi umanitaria estremamente peggiore dopo il crollo della diga di Nova Kakhovka, nel sud del Paese. Un'emergenza che per l'Ucraina è solo all'inizio, ha denunciato il Sottosegretario Generale ONU per gli Affari Umanitari Martin Griffiths, sottolineando che 700 mila persone hanno bisogno di acqua potabile. L'allagamento di terreni agricoli nel Paese considerato uno dei granai più importanti al mondo causerà, inoltre, una cascata di problemi, ha poi aggiunto, con le esportazioni di cereali che crollano al minimo e i prezzi alimentari più alti in tutto il mondo. Mentre nel Paese si registra una notte di attacchi. Su Odessa, sulla zona residenziale della città, dove i droni russi hanno provocato morti e feriti, contro l'aeroporto militare di Myrhorod, diversi i danni riportati alle infrastrutture. Droni e missili russi abbattuti in alcuni casi dalle forze ucraine, mentre Mosca accusa Kiev di aver bombardato gli alloggi per gli sfollati scappati dalle zone allagate nella regione di Kherson e di aver ucciso una donna. Le forze ucraine intanto sono penetrate nella prima linea delle difese russe in alcune aree del fronte, secondo quanto riferisce il Ministero della Difesa britannico. Nelle ultime 48 ore si sono svolte importanti operazioni ucraine in diversi settori della Ucraina orientale e meridionale, si legge nel rapporto pubblicato. In alcune aree le forze ucraine hanno probabilmente compiuto buoni progressi e sono penetrate nella prima linea delle difese russe. In altre i progressi ucraini sono stati più lenti. Solo poche ore prima il Presidente russo Vladimir Putin aveva parlato di una controffensiva ucraina iniziata, ma per ora fallita.