Per noi è sempre stato netto, in questi nove mesi, la richiesta di un cessate il fuoco. Non vedo nessuna contraddizione con le scelte fatte nell'aiuto economico, umanitario, di difesa del popolo ucraino; poiché senza quello sforzo europeo e degli alleati non staremo qui a dibattere di negoziati e di come aprirli, ma piuttosto delle pretese insindacabili di un Paese occupante.