La riapertura in presenza della scuola è molto importante, era un dovere morale da parte di tutto il Governo. Così la Ministra dell'istruzione Lucia Azzolina torna a ribadire la necessità di tenere aperte le aule scolastiche. Non è stato facile, dietro c'è stato un lavoro enorme da parte di tutti, sottolinea nel corso di un'intervista sulla pagina Facebook del Movimento 5 Stelle. La Ministra ricorda i dati sui contagi avvenuti fra alunni e professori calcolati a due settimane dalla riapertura delle scuole, numeri buoni li definisce, ma non per questo si deve festeggiare. “La nostra scuola, che abbiamo fatto tanta fatica per riaprire, adesso va protetta”. Intanto ATS-Città metropolitana di Milano comunica che dal 28 settembre al 4 ottobre sono 85 i positivi segnalati. Si tratta di 77 alunni e 8 operatori. Casi raddoppiati rispetto all'ultimo bollettino che indicava un numero inferiore: 43 contagiati, di cui 38 alunni e 5 operatori. Da Taranto invece arriva la notizia che 17 studenti, tutti appartenenti ad una stessa classe di un istituto professionale, sono stati contagiati dal Covid-19. Per la gravità del caso, l'episodio può essere definito un evento sentinella, dichiara il Presidente della Società italiana Sistema 118. Per questo motivo, aggiunge Mario Balzanelli, a scuola non basta coprire naso e bocca, ci vogliono anche le visiere. A Monterotondo, alle porte di Roma, è stato segnalato un altro caso di positività fra i piccoli di un asilo nido. Dopo che un bambino di 3 anni è risultato positivo al tampone, è scattata la quarantena per tutta la sua classe.