"Si tratta di offrire al Governo una proposta che noi riteniamo sensata per contrastare la piaga del lavoro povero del lavoro precario, del lavoro sottopagato. Il lavoro povero e il lavoro sottopagato riguarda circa tre milioni e mezzo di lavoratori, in particolare donne, giovani e in particolare del sud. Speriamo che, crediamo che il Governo possa prestare ascolto a questa proposta che ci sembra di buon senso".