Il titolo è "Italia domani" declinato in più Italia in Europa, Più Europa nel mondo. Il lavoro del tavolo tecnico per il programma del centrodestra non è ancora terminato, ma iniziano a trapelare le prime indiscrezioni sui 15 punti in cui è articolato. Primo tra tutti la conferma della collocazione internazionale dell'Italia, nell'alleanza europea e atlantica, e poi i temi emersi come: l'elezione diretta del Capo dello Stato, l'autonomia differenziata, l'utilizzo efficiente delle risorse europee; il testo sarà esaminato nei prossimi giorni dai leader dei partiti, prima dell'approvazione definitiva entro il 14 agosto. Proseguono anche gli incontri sui collegi, con il nodo non ha ancora sciolto della ripartizione per i piccoli partiti centristi. Ritorna a farsi sentire, solo voce, in radio il leader Berlusconi, che parla di una triste alleanza tra PD e Azione. Da Lampedusa, dove si è recato in visita, Salvini afferma di sperare, che un uomo o una donna della Lega possa guidare il Viminale. "A me alcuni ministri scelti da dall'intero centrodestra prima del voto in alcuni posti importanti: l'economia, gli esteri, la giustizia piacerebbe presentarli agli italiani prima del voto e poi aspettiamo questo 25 settembre. Da Marina di Pietrasanta Meloni respinge l'idea che dipinge Fratelli d'Italia come un mostro. "Dire che noi siamo dei mostri, equivale a dire che il 25% degli italiani è composto di mostri e io non consento questa lettura della mia Nazione.".