La svolta sull'obbligo vaccinale in Italia è una scelta forte e giusta, la definisce il Ministro Speranza, occupa la discussione e se c'è chi, come il PD, avrebbe voluto un obbligo per tutti, non solo per gli over 50, ci sono anche le polemiche per il meccanismo delle transazioni e i fortemente contrari al provvedimento che definiscono sbagliato e liberticida anche nella parte relativa al Green Pass rafforzato per il lavoro, come Giorgia Meloni e stavolta anche Beppe Grillo, tornato in campo per criticare duramente il Governo sul suo blog. "Essere soggetti a controlli del Governo centrale e ancora più a trattamenti sanitari obbligatori evoca immagini orwelliane che pesano molto psicologicamente", scrive il Leader 5 Stelle. Matteo Renzi, fra i più favorevoli al passo dell'obbligo vaccinale, replica così: "Tutte le volte che Grillo dice qualcosa sulla scienza mi fa ricordare con grande gioia il fatto che abbiamo mandato a casa il Governo guidato dai 5 Stelle. Perché Grillo è un pericolo pubblico sulla scenza". Approvato all'unanimità il nuovo decreto ha però incontrato le resistenze di Lega e 5 Stelle che hanno poi rivendicato la richiesta di nuovi ristori che in effetti arriveranno, 2 miliardi circa, più che altro per il settore del turismo, ma non con un nuovo scostamento di bilancio. Fra i leghisti c'è anche chi, come il Governatore del Veneto Zaia, non vede affatto con sfavore la decisione sull'obbligo vaccinale. "Noi di fatto abbiamo fatto una valutazione, quando dico noi dico come Paese, abbiamo fatto una valutazione che secondo me non è sbagliata, prendendo atto che negli ospedali il nostro paziente prototipo tipo è un over 50, nella stragrande maggioranza dei casi". In tema di vaccino arriva anche il nuovo piano del Generale Figliuolo per rilanciare la campagna agevolando i tempi in particolare per le somministrazioni ai ragazzini. Ma, intanto, proprio sulla riapertura delle scuole non mancano polemiche e perplessità. Il Ministro Bianchi ha convocato per le prossime ore i sindacati per un informativa sulle nuove regole.