Non nasconderà le ombre del presente, ma proverà ad accendere la luce sul futuro. Così il Capo dello Stato Sergio Mattarella chiuderà il 2024 guardando al nuovo anno, un discorso sobrio asciutto all'incirca 15 minuti probabile che il Presidente parli in piedi, con alle spalle il Tricolore e la bandiera dell'Europa. Il fulcro del discorso sarà il bene comune incarnato nella democrazia sempre più compressa e messa in discussione con la tentazione dell'uomo forte che cresce in tutto il mondo. Per questo un passaggio sull'astensionismo e l'invito alla partecipazione saranno sottolineati con la consueta passione civile. Mattarella parlerà delle paure della gente acuite dalle crisi internazionali, ribadirà il concetto di pace giusta per l'Ucraina, ribadirà la linea dei due popoli due stati nel conflitto israelo-palestinese; probabile anche un passaggio per auspicare la liberazione immediata della giornalista Cecilia Sala detenuta in Iran. Un passaggio riguarderà anche il Giubileo che cambierà il volto di Roma e non mancheranno le sue parole sulle tante emergenze sociali del Paese: a cominciare dal lavoro, che continua a essere troppo precario una condizione che si lega spesso ai troppi morti nei cantieri; i giovani, costretti ad emigrare; la piaga dei femminicidi, la questione ambientale da sempre al centro delle sue riflessioni. Sarà un discorso intriso di realismo e ottimismo Mattarella parlerà agli italiani più che alla politica evitando tensioni, ma dicendo sempre le cose come stanno; avendo sempre come unico faro la Costituzione. Sarà il decimo discorso di capodanno per il capo dello stato un record.