"Davvero c'è un aumento incredibile". Luciana Lamorgese esordisce così parlando di femminicidi e riferendosi al solo dato del 2021. "Agosto e settembre: 11 femminicidi, otto dei quali per mano del coniuge o comunque da persona legata alla vittima da una relazione affettiva. Quindi se andiamo a vedere poi nel periodo compreso tra l'inizio di quest'anno e lo scorso 31 agosto gli omicidi, ecco sono.. si vede proprio che sono schizzati perché sono 75 su un totale di 185". Numeri sconcertanti, dunque, che rappresentano donne spesso con tratti comuni, quelli di essere vittima, da tempo, di storie di violenza. C'è l'esigenza prioritaria di ripensare alle misure di prevenzione dei femminicidi con l'estensione mirata dell'arresto obbligatorio in flagranza, spiega infatti il Ministero degli Interni, ipotizzando l'introduzione di una specifica disciplina sulla ferma dell'indiziato mentre la tutela delle vittime potrebbe avvalersi di un indennizzo più sostanzioso. Ma per arginare la strage è necessario anche insegnare una nuova cultura del rispetto. "Sono invece convinto che occorra in modo prioritario condurre un'azione volta a rimuovere le condizioni economiche, sociali e culturali che rendono le donne vulnerabili. Nel nostro Paese scontiamo un gravissimo ritardo culturale che investe, purtroppo, anche le relazioni familiari e sentimentali".