Non solo i sette leader dei paesi più potenti del mondo, per la prima volta anche un papa, in questo caso Papa Francesco, parteciperà ad un G7. L'annuncio è arrivato dalla premier Giorgia Meloni, ed è stato successivamente confermato dalla sala stampa Vaticana. Il pontefice sarà all'evento di Borgo Egnazia in Puglia a metà giugno in presenza, come precisato dalla Santa Sede, e interverrà nella sessione dedicata all'intelligenza artificiale aperta ai paesi non membri. Una prima volta che Giorgia Meloni ha voluto annunciare personalmente in un video, precisando che il pontefice parteciperà al vertice di cui fanno parte, oltre all'Italia, Stati Uniti, Canada, Francia, Regno Unito, Germania e Giappone. "Ringrazio di cuore il Santo Padre per aver accettato l'invito dell'Italia. La sua presenza da lustro alla nostra nazione e all'intero G7. E' la prima volta nella storia che un pontefice partecipa ai lavori del gruppo dei sette, e il Santo Padre lo farà nella sessione outreach, aperta cioè anche ai paesi invitati e non solo ai membri del G7. E io sono convinta che la presenza di sua Santità darà un contributo decisivo alla definizione di un quadro regolatorio etico e culturale all'intelligenza artificiale". Per Padre Paolo Benanti, consigliere del Papa sull'intelligenza artificiale, ma anche presidente della commissione di Palazzo Chigi, il documento del Vaticano che chiede l'applicazione dei principi dell'etica all'intelligenza artificiale, mostra la sapienza delle religioni sul tema, affinché si possa assicurare un domani all'umanità di pace e prosperità. Non solo G7 nell'agenda del Presidente del Consiglio, i leader dei sindacati CGIL, CISL e UIL e UGL sono stati convocati a Palazzo Chigi lunedì prossimo alle 18 per un incontro presieduto dalla presidente Giorgia Meloni sui provvedimenti approntati dal Governo per il mondo del lavoro.