Non stiamo dando la colpa a singoli Paesi o a singoli Stati membri, il punto è non criticare un singolo Stato membro ma cercare la possibilità di fare ulteriori passi perché se vogliamo evitare la frammentazione, se vogliamo affrontare questa crisi, io credo che abbiamo bisogno di un livello maggiore di solidarietà e di mettere in campo alcuni strumenti di buon senso molto comuni.