Quello che è certo è che è arrivato il momento di riaprire il paese a condizioni di normalità. La condizione di normalità fondamentale è la libertà di circolazione, quindi credo che non ci saranno ostacoli. Anche devo dire i conflitti tra le regioni non sono così forti come si può immaginare. C'è ovviamente il tentativo da parte di alcune regioni che hanno livelli epidemiologici bassissimi di mantenerli perché c'è anche questa brutta abitudine che le opposizioni a parti invertite, quelle del Veneto lo fanno con Zaia, quelle della Puglia lo fanno con me, di dare la responsabilità di qualunque dato sbagliato a chi sta governando in quel momento, una tipica abitudine negativa italiana.