La curva dei contagi continua a salire, il tasso di positività è a livelli record e il Governo è pronto, come ha lasciato intendere, a un nuovo intervento. Una nuova stretta che rappresenterebbe di fatto il completamento del percorso avviato dal Decreto anti-Covid varato prima di Capodanno con, da un lato, l'allentamento della quarantena per i vaccinati e, dall'altro, l'estensione della obbligatorietà del Super Green Pass. I nodi sul tavolo e gli obiettivi sono: salvare il rientro a scuola e rafforzare ancor di più la spinta alle vaccinazioni; tracciamento, nuove regole e misure di sicurezza sanitaria per gli istituti scolastici; obbligo vaccinale per i lavoratori. Questa la strada che l'Esecutivo intende percorrere. Il cammino però potrebbe essere complicato dalle tensioni nella maggioranza e con i Sindacati. Non è un mistero che già negli ultimi giorni dell'anno, quanto alle nuove limitazioni imposte dalla certificazione verde rafforzata e quanto all'obbligo vaccinale, trovare una mediazione, soprattutto con la Lega e in parte con i Cinque Stelle, non era stato facile. Alla fine un punto di incontro l'aveva trovato il Premier Draghi chiarendo però quale fosse la direzione. Sul lavoro si era soprasseduto in attesa di limare alcuni passaggi e di arrivare a un intervento, appunto, prima dell'Epifania. Possibile un Consiglio di Ministri mercoledì che, di fatto, istituzionalizzi il modello 2G sull'impiego, dove diventerebbe cioè necessario il Super Green Pass, lasciando qualche settimana di tempo a chi non è vaccinato per mettersi in regola. Ma c'è chi nella maggioranza, come PD, Italia Viva, LeU e Forza Italia, spinge per un obbligo vaccinale esteso a tutti, quantomeno agli over 18, così come Sindacati e imprese. Infine il capitolo scuola. Lega e Pentastellati si schierano contro l'ipotesi di eventuali norme per la ripresa in sicurezza che prevederebbero la Dad per gli alunni non vaccinati in caso di due positivi in classe. E anche la CISL chiede che le attività didattiche non tornino a essere ingestibili come nel primo lockdown.