Io ringrazio Conte per le parole anche di stima, che ha sempre espresso nei miei confronti, ma anche insomma, immagino che anche Carlo Calenda avrebbe difficoltà a non sostenere un candidato progressista, europeista che ha sostenuto le battaglie sulla scienza, sui vaccini, sul Green Pass, su una visione di Roma europea, quindi in qualche modo sono fiducioso. Qui non stiamo parlando di accordi partitici di apparentamenti, ma stiamo parlando della scelta migliore per Roma, per i prossimi anni.