Questo messaggio arriva proprio in un momento decisivo, forse di una piccola svolta all'interno della nuova Commissione europea, con Ursula von Der Leyen, la Presidente eletta che sta formando il nuovo Governo che forse, anche sulla scia delle difficoltà della Germania che è entrata praticamente in recessione, vuole dire addio a quelle politiche di austerity e che hanno contrassegnato invece tutta la stagione della Commissione di Juncker. e quindi, questo messaggio del capo dello stato dal Forum Ambrosetti, proprio al gotha dell'economia europea e della finanza, vuole sollecitare l'Italia a fare la sua parte in questo nuovo corso che si potrebbe aprire all'interno della Commissione von der Leyen. E poi lo stesso Mattarella ha detto che vanno fatti passi avanti per una fiscalità europea diversa che colpisca anche i privilegi dei grandi giganti dell' hi-tech. I grandi giganti come Facebook, Google che abbiamo imparato a conoscere in questi anni su cui c'è una diatriba da anni per il fatto che pagano un'aliquota fiscale non consona alle entrate che registrano che sono molto, molto alte. Vedremo se questo messaggio verrà recepito e come dall'Italia dal nuovo Governo italiano con, lo dicevi, il Presidente Conte impegnato a scrivere il suo discorso in vista del voto di fiducia previsto per lunedì a Montecitorio è per martedì al Senato in cui il tassello del nuovo commissario italiano, Paolo Gentiloni, che ancora non si sà quale casella andrà a occupare nel mosaico messo in piedi dalla von der Layen, però comunque sicuramente avrà un ruolo di primo piano e questo potrebbe anche agevolare i compiti del nuovo Governo giallorosso. Impegnato, come prima mossa, sicuramente a stendere quella legge di stabilità che vede d'accordo sia Movimento 5 Stelle e il Partito Democratico a disinnescare quelle clausole di salvaguardia dell'IVA, che costeranno circa 23 miliardi per non far scattare appunto l'IVA sui beni di consumo importanti che potrebbero colpire i portafogli degli italiani. di questo ha parlato anche lo stesso Conte ieri con il nuovo Ministro dell'Economia a Roberto Gualtieri. E poi c'è la lotta al Cuneo fiscale, cioè quella differenza tra lordo e netto all'interno della busta paga dei lavoratori a cui il Governo starebbe lavorando per aumentare il netto proprio per i lavoratori dandogli maggiore potere d'acquisto. Intanto dal Movimento 5 Stelle si ricorda che bisogna tagliare i parlamentari, una delle promesse cardine dei Grillini. Lo vorrebbero fare entro un mese dalla ripresa dell'attività parlamentare dopo il voto di fiducia.