La segretaria batte il primo colpo e il colpo risuona, perché in democrazia la rappresentanza è tutto. Ora il PD ha un segretario che è stato votato e l'impatto delle parole è diverso. Possono essere più o meno condivisibili, come la richiesta di dimissioni al Ministro Piantedosi che è sembrato, correttamente, accogliere quell'eventualità se il Ministero avesse rivelato debolezze nelle ore in cui tante persone morivano davanti alle coste del Crotonese. Ma certo quelle parole, quelle della Schlein, arrivano con un peso diverso e restituiscono al Parlamento una dialettica forte e necessaria tra il Governo e la prima forza dell'opposizione. Ciò detto, è difficile però prevedere per Schlein un futuro privo di ostacoli. A lei la scelta se portarli in spalla, magari rallentando il cammino ma mantenendo gli spazi alle varie anime del Nazareno. Oppure fare poco o niente per trattenere chi non si ritrova nel suo PD. Andare avanti, magari spedita, ma col rischio di ritrovarsi dietro poco più che un partito di testimonianza. Le sirene dei riformisti, cosiddetti moderati, cantano già dalle prime luci di lunedì. I posti dove andare, per quelli che vivono in queste ore lo stesso disagio di Beppe Fioroni, sono molti e tutti con porte e braccia aperte. Chissà se troverebbero, oltre le porte e le braccia, luoghi confortevoli e spaziosi che finora e da molti anni, il grande centro è in realtà la grande illusione. Chi ci va trova un non luogo. Certo, la soddisfazione è che può arredarlo come vuole. A volte può bastare, come motivazione. Però, sempre finora, in quel posto elettori ne sono arrivati pochi. Magari a Calenda e Renzi va meglio, magari Forza Italia si stufa della destra-destra e mette da parte la vocazione governativa. Ma per dare un senso alla rivoluzione dei moderati, visto che il termine è in voga, bisogna togliere il maggioritario dalla legge elettorale, missione pressoché impossibile, almeno al momento. Intanto alle Europee però si va col proporzionale. Manca un po’, ma ci sarà grande curiosità per l’effetto Schlein, anche sui numeri del Terzo Polo e intanto, quello che potrebbe essere il secondo Polo: Elly e Conte saranno insieme a Firenze sabato. Belli ciao.