Se Giancarlo Giorgetti non ci tiene a mostrare la sua cattiveria ed aspetterà le proposte dei colleghi ministri, ma se non arriveranno farà entrare in azione le sue forbici, Giorgia Meloni rinnova l'impegno ad abbassare le imposte. Quella delle tasse per tutti è un'altra fake news, dice, perché questo Governo le tasse le abbassa. Aumentare le tasse io la considero una cosa di sinistra, infatti la sinistra ancora chiede la patrimoniale. Abbiamo dato dei segnali importanti che continueremo a dare soprattutto sulla salute. Secondo fonti della maggioranza, ammonterebbe a circa 3 miliardi l'obiettivo di spending review per i ministeri. "Io ho preannunciato a tutti i miei colleghi che occorre, tra virgoletta, fare sacrifici e rinunciare a qualche programma, magari totalmente inutile. Dopodiché se i colleghi non presenteranno proposte, al Ministro dell'Economia che tocca fare la parte del cattivo, farà la parte del cattivo e provvederà lui." Giorgetti non vuol far passare il messaggio di una nella legge di bilancio lacrime e sangue, ma ci saranno dei sacrifici che riguarderanno solo alcune categorie, ma non le imprese o le persone. Le polemiche che hanno fatto da corollario alla sua sortita che annunciava sacrifici per tutti, verranno spazzati via dopo il Consiglio dei Ministri di martedì. Quello da cui bisogna partire, è che chi ha figli in età giovane o scolare sostiene sicuramente più spese, annuncia il titolare di via XX Settembre, queste spese meritano un trattamento migliore. Per Elly Schlein Meloni continua a mentire, sono lontani i tempi in cui faceva i video dal benzinaio e prometteva di abbattere le accise sui carburanti, ora spieghi al Paese la tassa Meloni. Ma dopo lo stop al salario minimo la leader DEM intravede una breccia in cui potrebbe concretizzarsi un'intesa. "Ho proposto anche un'altra cosa, su cui peraltro Giorgia Meloni non ha chiuso la porta, ed è un condedo paritario. L'hanno fatto in Spagna ad esempio. Noi lo proponiamo qui in Italia, di almeno 5 mesi, che sia paritario e non trasferibile tra i genitori perché sarebbe un vero modo di supportare le famiglie e anche di sostenere l'occupazione femminile." Per il Presidente del MoVimento 5 Stelle Giuseppe Conte, la Premere è latitante: "Cara Presidente Meloni fatti sentire, le famiglie e i cittadini hanno già dato su aumenti di pannolini, tasse, tagli pensioni, tagli alla sanità. È il momento in cui la sofferenza va in posta a chi invece lucra grandi guadagni.".