Io credo che molestare quotidianamente i cittadini italiani con minacce, toni di un certo tipo, risse sia sbagliato, per cui io rispetto chi lo fa, ma dico che non troverà mai in me una sponda. Io vado avanti con il lavoro. I cittadini italiani vogliono sapere cosa facciamo. Oggi siamo qui all'ANAC, stiamo parlando di lotta alla corruzione, parliamo della credibilità che l'Italia sta guadagnando a livello internazionale nella lotta alla corruzione. Questo è quello che interessa ai cittadini italiani. A loro sicuramente interessa che questa settimana in Consiglio dei ministri andrà probabilmente - perché la convocazione deve ancora arrivare - la riforma del processo penale.