Bentrovati appuntamento settimanale con i sondaggi di Sky Tg24 in collaborazione con Quorum Youtrend. Andiamo subito a vedere cosa abbiamo chiesto agli italiani. La sua situazione finanziaria familiare nell'ultimo anno è ne migliorata ne peggiorata per il 47%, è peggiorata per il 40% degli italiani, è migliorata soltanto per il 9% degli italiani. Dunque, per il 91% degli italiani, la situazione non è migliorata. L'impatto dell'inflazione è stato molto, abbastanza sentito per il 77% degli intervistati, poco o per nulla soltanto per il 19% e dove hanno notato il peso dell'inflazione dell'aumento dei prezzi? Soprattutto sui prodotti alimentari, il 52% poi bollette e consumi il 29% carburanti e trasporti e ancora, abitazione e affitto il 2%, l'abbigliamento l'1%. Andiamo a vedere ancora, l'inflazione di chi è la responsabilità? Degli speculatori finanziari per il 31% degli intervistati, delle imprese per il 25% degli italiani, della guerra per un 18% e poi vedete a scendere il prezzo del carburante, la scarsità delle materie prime. L'impatto sulle vacanze ci sarà, dovuto appunto all'inflazione, per il 68% molto abbastanza, poco per nulla per un 26% degli intervistati. I salari: domanda quasi politica dovrebbero essere adeguati all' inflazione? Si per l'85% degli italiani una maggioranza assolutamente schiacciante, no solo per l'8%. E questa maggioranza schiacciante, se andiamo a vedere, la si ritrova spalmata dentro tutti i partiti con percentuali assolutamente simili: Fratelli d'Italia, centrodestra, Partito Democratico, elettori del Movimento 5 Stelle. A che cosa darebbe però la priorità? Nonostante tutto, gli italiani pensano che la priorità sia tutelare il posto di lavoro anche a costo di una crescita dei prezzi per il 41%, fermare invece la crescita dei prezzi anche a costo di perdere posti di lavoro per il 34%. E concludiamo con quello che è l'intenzione di voto di questa settimana. Se si andasse a votare adesso, Fratelli d'Italia in leggera salita al 29,7% + 0,2, il Partito Democratico scende di qualcosa al 19,4%, il Movimento 5 Stelle 15,5%, Lega 0,3%, Forza Italia la vedete scende dello 0,9 si assesta al 6%. E poi via via a scendere tutti gli altri.