È stato rinviato il processo, questa prima udienza del processo di primo grado, per il presunto falso in bilancio di Visibilia. Si è aperto con la richiesta sostanzialmente del Presidente della Seconda Sezione Penale, rivolta ai PM Luzzi e Gravina, di ridefinire meglio il capo di imputazione nei confronti della Ministra del Turismo Daniela Santanchè e di altre 15 persone imputate più una società. Ridefinire meglio sostanzialmente le accuse che vengono mosse agli imputati che sono accusati di aver truccato i bilanci di esercizio del gruppo Visibilia tra il 2016 e il 2022. Gruppo Visibilia peraltro fondato dalla Ministra Santanché ma da cui ha dismesso cariche e quote nel 2022. Bilanci che sarebbero stati truccati, secondo la pubblica accusa, per nascondere in qualche modo il dissesto finanziario della società. Presente in aula, unico tra tutti gli imputati, Massimo Cipriani, ex consigliere del CDA di Visibilia. La sua avvocata, l'avvocata Antonella Augimeri, ha chiesto la nullità del decreto di rinvio a giudizio ipotizzando ci sia stata una violazione dei diritti di difesa. In aula era presente anche uno dei piccoli azionisti da cui questa indagine, divenuta poi processo con questa prima udienza, è scaturita e che aveva già allora denunciato diverse irregolarità proprio nei bilanci di Visibilia e che di recente ha presentato un nuovo esposto alla Procura di Milano sull'operazione Athena Wip Finance. .