Mentre all'inizio si pensava ad una guerra lampo e non è stata una guerra lampo. Sono due anni che si combatte. Poi si pensava di occupare metà del territorio ucraino, non è successo. Poi l'Ucraina ha liberato una parte di quei territori. Cioè, attenzione anche a non essere noi vittime di una propaganda che conosciamo abbastanza bene. L'Italia c'è. Questo penso che si veda. C'è a maggior ragione adesso come presidente del G7. Continuiamo a garantire il nostro sostegno. Oggi firmeremo anche le nostre garanzie di sicurezza. Riteniamo che in Ucraina si combatta anche per nostra libertà. È nel nostro interesse nazionale. E guardi quello che è accaduto negli ultimi due anni con quei focolai di crisi che si cominciavano a moltiplicare è figlio di quell'invasione. Quando saltano le regole di vita internazionali si rischia di ritrovarsi in un mondo nel quale chi è militarmente più forte invade il suo vicino, nessuno è più al sicuro. Non so se ci conviene un mondo del genere.