A poche ore dal vertice di Governo in cui verranno definiti i contenuti della lettera da inviare a Bruxelles, il Presidente Mattarella si fa sentire sul tema dei conti pubblici. E' necessario assicurarne la solidità per sostenere l'economia reale e lo sviluppo di nuovi progetti, per creare lavoro di qualità e una crescita inclusiva. Una presa di posizione precisa quella del Capo dello Stato, parole chiare che provocano l'immediata reazione di Matteo Salvini. I conti sono in disordine perché abbiamo applicato per troppi anni le regole della precarietà e dell'austerità e dei tagli imposti dall'Europa. Tutto questo in attesa del vertice con il Premier Conte, Di Maio, Tria e lo stesso Salvini, che insiste sulla necessità di procedere, già dalla prossima legge di bilancio, ad una sostanziosa riduzione della pressione fiscale. Da Londra, proprio a proposito di conti pubblici e pressione fiscale, Il Ministro dell'economia invita alla prudenza, misure come flat tax e salario minimo vanno inserite all'interno di un perimetro di finanza pubblica noto, quello già approvato dal Parlamento, sottolinea il titolare di via 20 settembre. “La nostra manovra è quella che noi abbiamo deciso nel nostro documento di economia e finanza approvato dal Parlamento. Una politica fiscale prudente ma compatibile con la necessità di crescere di più”. Ruvida la risposta del Ministro dell'interno, che ribadisce come principale obiettivo del Governo una definitiva riduzione della pressione fiscale. “Tria è il nostro Ministro che porterà avanti quello che è il programma dell'intero Governo, che nella prossima manovra economica avrà nel taglio delle tasse il punto centrale, quindi chi vuole fare il Ministro di questa squadra sa che il taglio delle tasse è la priorità di questo Paese”. Sulla necessità di abbassare le tasse concorda anche Di Maio, che però pensa ad agire sul cuneo fiscale e continua a sostenere la proposta dei 5 Stelle sul salario minimo, 9 euro l'ora lordi. “Se vuoi abbassare il cuneo fiscale devi fare delle scelte coraggiose nella legge di bilancio e noi rivendichiamo il diritto di poterne parlare almeno, perché se invece non se ne può neanche parlare che lo spread sale, e allora diciamoci chiaramente che insediamo un'agenzia di rating a Palazzo Chigi e noi ce ne andiamo. Magari qualcuno è più contento”. Nel dibattito sui conti pubblici interverrà il premier Conte in trasferta a Napoli, tutto il Governo ha un unico obiettivo, evitare la procedura di infrazione, poi tra flat tax e salario minimo afferma la sintesi è che si faranno tutte le riforme che servono all'Italia, tenendo conto dell'equilibrio economico.