E' stato un anno molto complesso quello dell'Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, nella relazione presentata al Parlamento che tira le somme del 2022 si registrano infatti un deciso aumento di attività malevole a settori governativi e infrastrutture critiche, con circa 1000 incidenti informatici trattati, 129 progetti di cybersecurity finanziati, 67 misure per l'affidabilità delle infrastrutture digitali realizzate, 5 missioni internazionali e 19 incontri bilaterali. Gli attacchi sono aumentati con la guerra in Ucraina, i settori presi principalmente di mira sono quello sanitario ed energetico. L'evento cyber più diffuso è il malware tramite mail ma anche attraverso quei virus che prendono il controllo del pc per poi chiedere il riscatto per il ripristino delle funzioni. Nata nella seconda metà del 2021, per fronteggiare qualunque tipo di aggressione cyber nei settori chiave del Paese, ha presentato i risultati dell'anno scorso nel documento dal titolo. "La Strategia Nazionale di Cyber Sicurezza 2022-2026". Un importante scritto di indirizzo, fatto di circa 80 misure volto a sostenere il potenziamento cyber del sistema Paese per fronteggiare le sfide del mondo digitale. Fino al 2027 sono previsti 2 miliardi di euro per potenziare la difesa informatica di aziende e istituzioni.