Comandante, che cos'è questo modulo lunare? "Il modulo lunare, questo modulo lunare, è parte di quella che diventerà il Gateway, la stazione spaziale orbitante intorno alla Luna, in un'orbita molto particolare perché sarà a 90 gradi rispetto a quella tra la Terra e la Luna e quindi sempre in diretto contatto visivo con il nostro pianeta. Qui, dove sono in questo momento seduto, in realtà sarà il punto di ingresso degli astronauti perché è qui che si aggancia che fa l'attracco la navetta Orion. Da qui, gli astronauti passeranno dalla navetta al modulo abitativo; in particolare, l'I-HUB, si chiama habitat internazionale per questo motivo, è il luogo in cui gli astronauti passeranno la maggior parte del proprio tempo, disegnata per essere la parte più utilizzata. Proprio qui all'inizio sono posizionate le cuccette degli astronauti. In seguito, la parte a giorno con un tavolo che sarà rimovibile per creare più volume, le provviste, la parte per preparare le provviste, dai distributori di acqua allo scaldavivande e così via. Più i sistemi abitativi della stazione che tengono in vita la stazione stessa. Ancora più in là, una terza parte in cui ci sarà una parte di immagazzinaggio e degli esperimenti che comunque verranno portati a bordo della Stazione dalla Terra per eseguire in un ambiente completamente diverso da quello terrestre, una nuova fase di esperimenti. Dall'altro lato, ci sarà il modulo della NASA, si chiama Halo che in questo momento è in costruzione qui a Torino proprio in questa stessa industria; in realtà, è in fase di sperimentazione, è stato già costruito. Sulla sinistra, vedremo la camera stagna che serve a fare le attività extraveicolari anche intorno alla Luna, mentre alla mia destra qui sulla parte sinistra qui, ci sarà un altro modulo che verrà costruito sempre qui in Italia e sarà un modulo di stivaggio che andrà ad allargare ulteriormente il volume della stazione che, a prima vista può sembrare piccola, perché siamo abituati alle immagini della Stazione Spaziale Internazionale, ma in realtà per il tipo di attività che faremo che sarà di poche settimane di alcune settimane rispetto ai mesi e mesi che passiamo a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, sarà un volume più che sufficiente per tutte le operazioni da svolgere a bordo".