E' l'alternativa blu al Black Friday, il Blue Friday è un'iniziativa della Commissione Oceanografica Intergovernativa dell'Unesco che quest'anno è alla sua terza edizione. Ma perché è così importante questa iniziativa? Lo abbiamo chiesto a Francesca Santoro, senior program officer per Ocean Literacy e IOC Unesco. "Il Blue Friday è importantissimo perché è un momento di riflessione ma nel positivo, capire come i comportamenti dei cittadini possono rivelarsi virtuosi per la tutela dell'ambiente e dell'oceano." Tra tradizione, innovazione e artigianato, un modo per tutti di riflettere sull'impatto che i nostri consumi hanno sull'oceano. Molti sono i partner che hanno voluto partecipare all'iniziativa, sia locali che nazionali e internazionali, perché promuovere uno stile di vita più responsabile deve essere un obiettivo comune. "Un evento importante, Venezia 2035, che realizziamo in collaborazione con la Commissione Oceanografica Intergovernativa di UNESCO e che ci vedrà durante i prossimi anni lavorare portando in rete le esperienze più virtuose per rendere Venezia e la sua Laguna ancora più sostenibili." Due giorni nella splendida cornice della città di Venezia, da molti anni simbolo di una grande fragilità dettata dai cambiamenti climatici ed è importante che sia proprio la città dei DoGi ad ospitare nelle sue meravigliose dimore storiche questa iniziativa. "Come hotel di lusso sostenibile per noi è molto importante, la sostenibilità in tutto quello che facciamo, quindi dalle nostre camere fino alla mancanza di plastica in tutto quello che facciamo e anche nei nostri menù, cerchiamo sempre di essere a km 0 usando i prodotti naturali, locali e quindi naturalmente quando c'era stata la possibilità di collaborare con UNESCO, abbiamo colto un po' la palla al balzo perché siamo molto in linea con i loro progetti.".