Pinze, rastrello, sacchetto e tanta pazienza. I volontari di Legambiente ripuliscono le sponde del lago grande di Avigliana e dopo appena mezz'ora di lavoro, nonostante questa sia un'area protetta, ecco il risultato. "Iniziamo così, a dividere vetro, mozziconi di sigarette, carta". "Che cosa avete trovato?" "Abbiamo tantissimi mozziconi di sigarette, che sono i rifiuti che di fatto si trovano di più sulle spiagge italiane, cartacce, quindi involucri di caramelle, pacchetti di sigarette, bottigliette di plastica". "Il rifiuto più strano?" "Mah, il rifiuto più strano...forse le scarpe?" Quella del beach litter è un'attività parallela di Goletta dei Laghi, la campagna di Legambiente che monitora lo stato di salute dei laghi italiani. Con questa tappa piemontese si conclude il giro del Nord Italia, che comprende i grandi bacini italiani: i laghi di Garda, Como e Maggiore. Poi Goletta continuerà il suo lavoro nel resto della penisola. Per ora, il bilancio disegna un mezzo sorriso. "Quest'anno lo stato dei grandi laghi sembra migliorato, i punti critici riscontrati da La Goletta dei Laghi sembrano diminuiti, restano comunque dei punti inquinati che devono essere controllati e monitorati. In Italia mancano i depuratori, in Italia mancano i sistemi di collettamento delle singole case ai depuratori. Infatti siamo sotto infrazione Europea, stiamo pagando milioni di euro all'anno proprio per questi problemi". "Quanto influiscono i cambiamenti climatici sullo stato delle acque italiane?" "Influiscono molto. I periodi di siccità, chiaramente, portano meno acqua e quindi una maggiore concentrazione di inquinanti, una minore diluizione, mentre le grandi piogge possono portare a degli straripamenti delle acque di fogna che bypassano i depuratori e si sversano direttamente nei fiumi, nei laghi o nei mari".