Un tuffo nel blu per documentare la bellezza e la potenza dell'oceano, ma anche la sua fragilità di fronte ai cambiamenti climatici e all'inquinamento da plastica. Torna l'Ocean Film Festival, la rassegna dedicata al pianeta blu e a tutti coloro che vivono dentro e fuori dall'acqua e contribuiscono alla tutela del mare. "Sono 14 tappe in tutto, quindi cominciamo da Milano e termineremo a Roma il 26 di ottobre. È un lungo percorso che ci porta in giro per l'Italia. Parliamo sempre di avventure sopra e sotto le acque. Perché sopra le acque ovviamente abbiamo le grandi avventure a vela, il surf e le grandi onde, però c'è un mondo sommerso là sotto che è impareggiabile". L'Ocean Film Festival ha il potere di unire tutte quelle persone che ancora si meravigliano davanti all'oceano, che regala e racconta tante storie di esplorazione e avventura in ambienti remoti e selvaggi, che oggi hanno bisogno di protezione e salvaguardia dalle minacce climatiche e dall'inquinamento prodotto dalla plastica. L'unione e la condivisione di esperienze creano il potere comunicativo di questa rassegna. "L'oceano è il polmone della terra ed è il polmone della vita, perché il 70% dell'aria che noi respiriamo è prodotta dagli oceani. Ogni 5 respiri, 3 sono grazie al mare, agli oceani". Non solo professionisti ma anche tanti volontari contribuiscono alla tutela del mare. "Se si ha a cuore l'oceano e comunque il pianeta blu o l'ambiente si possono fare veramente tante cose. Quindi seguire un po' questa voce interna che ti dice posso aiutare anche io".