Ritrovare la coesione tra i popoli e pacificare i Paesi in guerra. E’ questo il ruolo che deve avere la cultura nel mondo ed è stato questo il monito lanciato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante il suo intervento alla cerimonia di apertura di Agrigento Capitale italiana della cultura del 2025. "Mai come adesso comprendiamo ll'esigenza di un riequilibrio, la sua urgenza, quella di un nuovo sviluppo che potrà essere veramente tale soltanto se sarà sostenibile sul piano ambientale e sociale. Mai come adesso abbiamo coscienza del fatto che l'opera delle istituzioni e le politiche pubbliche sono importantissime. E tuttavia non basteranno se non verranno sostenute da una corale responsabilità dei cittadini." La cerimonia, alla quale ha preso parte anche il Ministro Alessandro Giuli, vedrà Agrigento e la sua storia al centro del panorama culturale italiano e cercherà di cancellare le polemiche sui ritardi nell’organizzazione. Si rischiava il commissariamento da parte della Regione ma, al momento, pare che tutto sia rientrato.