È il primo centro vaccinale allestito dalla difesa ed è già operativo, siamo nella città militare della Cecchignola a Roma e nell'area, dove ora si stanno immunizzando gli appartenenti alle forze armate, saranno vaccinati contro il covid 19 gli over 80 e le categorie più fragili. Inizierà a vaccinarci tutti quanti perché è il miglior modo per proteggerci e uscire dall'incubo che abbiamo vissuto da un anno a questa parte. Questo è uno dei primi punti vaccinali, qui alla Cecchignola, in costruzione un grande capannone per avviare proprio quella che sarà la vaccinazione di massa. Questa invece è la struttura edificata in appena 3 settimane, manca solo la pavimentazione che sarà utilizzata per la vaccinazione di massa, qui lavoreranno dalle 8:00 alle 20:00, 7 giorni su 7 militari, ma anche personale sanitario civile, 40 medici e 70 infermieri, somministreranno 2500 vaccinazioni al giorno, fra loro anche il personale che ha combattuto contro la pandemia nei luoghi più colpiti dalla prima ondata. Devo dire, sono un po' emozionato, perché dopo quasi un anno di realtà cupa e comunque complessa perché io faccio l'anestesista rianimatore in una terapia intensiva covid, quindi diciamo che di sofferenze ne abbiamo vissute in prima persona e vedere i nostri giovani colleghi che sono pronti a essere vaccinati proprio per cominciare a chiudere questo loop malsano, vuol dire vedere una luce in fondo al tunnel. In totale saranno 32 box vaccinali, all'ingresso di ogni struttura e un termoscanner, individuerà automaticamente chi ha uno stato febbrile incompatibile con la vaccinazione ed uno speciale sanificatore è stato installato ad ogni entrata. Il messaggio è vacciniamoci tutti, perché più siamo vaccinati e più saremo tutti quanti sicuri.