Bacoli, minacce al sindaco: "Fai la fine di don Diana"

04 ago 2019
Dettagli

“Qual è la situazione sul fronte della legalità e poi cosa state facendo”- “no, sul fronte della legalità c'è tantissimo da fare, il tema più grave è che siamo anche un comune in dissesto e la questione dei tributi. Ci sono attività commerciali che guadagnano milioni di euro soltanto in estate e che non pagano il tributo sull'acqua, non pagano la Tari, è un qualcosa di sconcertante che manda il Comune in una condizione di difficoltà anche ad assicurare l'illuminazione pubblica in strada o l'asfalto, in una città tra l'altro bellissima, come quella di Bacoli. Noi abbiamo iniziato con il pugno duro, mandando le diffide a 15 giorni per il pagamento, alcuni sono venuti a pagare, a rateizzare, altri no, quindi abbiamo chiuso le attività commerciali e staccato i contatori agli imprenditori che non sono imprenditori, sono prenditori, in questo caso di beni comuni, e non pagano quanto devono al Comune. Questo per il Comune, poi abbiamo una società, che è Centro Ittico Campano, ad intero capitale pubblico e comunale che gestisce i terreni sul lago Miseno e lago Fusaro, due laghi dei Campi Flegrei, anch'essi spesso non pagano, non solo le tasse ma anche i canoni di locazione al Comune di Bacoli”. “Come è stata presa questa sua azione molto dura?” “I cittadini, come dire, sostengono con grande entusiasmo questo pugno duro perché loro pagano e quindi gli imprenditori devono ancor di più pagare i tributi, poi c'è una fetta che non paga e abbiamo ricevuto delle sollecitazioni minatorie, più che sollecitazioni vere e proprie, minacce. A me arrivò questa chiamata anonima, la prima senza vocale, silente, poi una seconda chiamata sempre anonima in cui dopo qualche secondo di silenzio: questa volta fa il bravo, altrimenti fai la fine di don Peppe Diana, ti facciamo fare la fine di don Peppe Diana, siamo gli amici degli amici, questa volta fa il bravo altrimenti fai la fine di don Peppe. Qualche settimana fa il capo area del servizio commercio del Comune di Bacoli, che firma gli atti per chiudere le attività che non pagano la Tari ha ricevuto una busta con due proiettili, questo capo area ha chiesto quota cento e andrà in pensione. Qui ci stiamo decimando, lo Stato o da una mano non solo al nostro Comune, a tutti i Comuni che stanno nelle nostre difficoltà, e quindi i Sindaci che vivono le minacce quotidiane, oppure abbiamo difficoltà, cioè ci esponiamo, ma senza avere le spalle coperte, senza poter effettivamente fare ciò che vogliamo fare”. “Ha paura?” “Io sono un essere umano, dinanzi all'intimidazione anch'io ho paura, io non mi sono candidato per fare l'eroe, io mi sono candidato per fare il Sindaco di Bacoli, e lo voglio fare”.

Guarda Altri
Palermo, antiche ville nobiliari aperte nella Notte musei
00:01:46 min
21 video
Generazione AnZia
Chico Forti è in Italia, condannato in Usa 24 anni fa
00:01:29 min
I titoli di Sky Tg24 del 18 maggio: edizione delle 19
00:01:38 min
Ammalata e vittima haters, Mattarella le scrive su social
00:01:56 min
Bologna, udienza convalida fermo vigile Anzola
00:01:47 min
Chico Forti, lo zio: è la fine di un incubo
00:02:16 min