L'idea è quella di creare un modello, quindi utilizzare Caivano come un laboratorio che consenta poi, ovviamente, di analizzare nei minimi dettagli quelle che sono state le iniziative messe in campo, per far sì che poi si possa, in qualche maniera, riutilizzare l'approccio metodologico che stiamo utilizzando in questo caso nelle altre realtà periferiche.