Il sovraffollamento insieme ad una grave carenza di strutture, risorse e personale rappresenta uno dei principali ostacoli alla salvaguardia di diritti fondamentali della persona, come quella all'istruzione, al lavoro o alla sfera degli affetti. Diritti che non sono solo guarentigie di una dignità umana che il carcere non può sopprimere ma anche strumenti irrinunciabili per trasformare la pena in un'occasione di riscatto, recupero e rinascita sociale.