Guardi che gli strumenti in realtà noi ce li abbiamo relativamente perchè questi dovrebbero essere dei medici a parlare. Rimane il fatto che questa epidemia rimane... sembra un'epidemia non particolarmente letale, uso le parole di ieri del mio collega governatore Zaia, ma che si diffonde con una certa facilità. Questo è quello che è una caratteristica. Ora che prima o poi dovessero arrivare dei casi ci stava anche, parte della scienza dava questo tipo di indicazione. Da quello che capisco non è che il nostro Governo sia stato fermo. I nostri contatti anche nei giorni precedenti sono sempre stati di attesa e di preparazione all'accadimento, quindi impreparati non siamo, ma c'è un'altra verità: che nessuno di noi sa quale sarà l'evoluzione per cui chiediamo anche ai cittadini non dico di mettersi nei nostri panni, perché siamo noi che gestiamo, ci mancherebbe altro, ma di comprendere che dobbiamo prendere decisioni non avendo contezza di uno scenario stabile è per questo che, ditemi voi, chiudono le scuole, è giusto o sbagliato? Diventa una questione di sensibilità. La politica deve svolgere anche questo lavoro, per cui io nella mia sensibilità, esaminando la situazione milanese, preferisco far così.