Mancano poche ore e l'uso obbligatorio del Green Pass, verrà esteso a un gran numero di servizi, per accedere ai quali, sarà dunque necessario che siano trascorsi 15 giorni dalla prima dose di vaccino, oppure che si sia guariti dal Covid o infine che si sia in possesso di un tampone negativo effettuato nelle 48 ore precedenti. Il debutto della Certificazione Verde, in realtà, nel nostro Paese è avvenuto più di un mese fa. Già dal primo luglio, infatti, il Green Pass, era richiesto per potersi spostare tra regioni di diverso colore, per entrare in una residenza per anziani o per partecipare a una festa di matrimonio. Cosa cambia dunque dal 6 agosto? Da venerdì, il Green Pass, sarà esteso a molti servizi e richiesto e richiesto a tutti coloro che hanno più di 12 anni. La Certificazione Verde, per esempio, sarà necessaria per poter cenare al ristorante al chiuso, per accedere ai centri termali, ma anche per poter partecipare a spettacoli ed eventi all'aperto. Green Pass necessario anche per frequentare piscine e palestre, fiere, concorsi, per accedere allo stadio o per entrare al cinema, teatro o vedere una mostra in un museo. Infine sarà richiesto anche per entrare in una sala giochi o in un parco divertimenti. Chi è titolato a chiedere e verificare il Green Pass con un documento di identità? Oltre i Pubblici Ufficiali, possono farlo gli organizzatori di eventi, titolari di strutture ricettive e locali, vettori aerei, marittimi e terrestri. Attenzione però, il Green Pass, nella versione italiana, non sarà sempre sufficiente a evitare eventuali misure restrittive in paesi dell'Unione Europea, come per esempio la quarantena. Nel caso infatti si ottenga la Certificazione Verde con la vaccinazione, per viaggiare in Europa è necessario siano trascorsi 15 giorni dalla seconda dose. Con una sola dose di vaccino invece, verrà richiesto comunque il tampone.