Niente drink, sdraio e aperitivi. Al Poetto, la spiaggia dei cagliaritani, è permesso fare sport e poco altro. Anche i momenti di relax sono sottratti alle regole, quelle rigide del rosso, nell'isola degli opposti. Unica zona bianca e poi rossa d'Italia, per la terza settimana consecutiva. La Regione insorge, è l'Assessore alla Sanità a lanciare l'appello. "Chiedo con forza, a nome dei sardi, una revisione totale e possibilmente immediata, di questi criteri di zonizzazione che sono, come detto, totalmente inadeguati e quindi faccio un appello al Presidente del Consiglio e al Governo, perché rivedano al più presto questi criteri". C'è il timore che al rosso, segua l'arancio. Ancora restrizioni per settimane. La preoccupazione, che il turismo estivo possa essere compromesso. L'indice RT è sceso a 0,94, i contagi nell'ultima settimana sono calati: 254 nelle 24 ore, +10 i ricoveri, meno un paziente in terapia intensiva. Mancano i medici in Sardegna e la campagna vaccinale è decollata lentamente. Preoccupano i 157 focolai, con epicentro nel nuorese, intere famiglie, gruppi di persone, che forse hanno confuso la zona bianca con la fine della pandemia, festeggiando, così si racconta con riserva, tra uno spuntino e l'altro. Momenti di convivialità, tanto rischiosi, quanto precoci.