Il blitz della polizia è scattato stamattina all'alba in varie città italiane, ma le indagini sono cominciate nelle prime giornate di questo campionato, in seguito a comportamenti violenti manifestati da alcuni tifosi nella Curva Primavera dello stadio olimpico Grande Torino. Violenze nei confronti di altri tifosi granata abbonati, a volte anche con figli piccoli, aggressioni agli steward, scontri con i supporters di altre squadre, fino all'assalto dello scorso 2 novembre al pullman del Toro, documentato in queste immagini. Il questore di Torino, Giuseppe De Matteis, ha firmato 75 Daspo, con divieto d'accesso agli impianti sportivi dai 4 ai 10 anni, nei confronti di ultrà granata del gruppo Torino Hooligans, l'ala ribelle della tifoseria granata, in aperto contrasto anche con il Presidente della società, Urbano Cairo. 71 di loro sono anche stati denunciati. “E' stato possibile evidenziare come questo gruppo abbia manifestato nel tempo una particolare propensione alla violenza e all'illegalità, non soltanto nei confronti delle tifoserie ospiti, ma anche nei confronti delle frange ultras granata dell'altra Curva Maratona, ma anche nei confronti delle forze dell'ordine e della stessa società sportiva.” Denunciati anche 32 tifosi del Napoli e 8 dell'Inter per i duri scontri con il Torino Hooligans durante le partite casalinghe del Torino contro queste due squadre. Sospese, inoltre, le licenze a 3 locali pubblici abitualmente frequentati dai Torino Hooligans Daspati. “La nostra strategia è di non tollerare più nessun caso di prevaricazione o di aggressione e di restituire gli stadi a quella che è la loro naturale destinazione. Lo stadio deve ospitare una festa alla quale tutti i cittadini, tifosi e soprattutto famiglie, devono avere il diritto di assistere in tranquillità.” “Le società sono con voi in questo senso?” “Assolutamente sì! Anzi, così come ho ringraziato la società Juventus, ringrazio la società del Torino Calcio che ci ha dato una grande collaborazione.”.