Anche Catania, così come praticamente tutta la Sicilia, è stretta nella morsa del caldo e degli incendi. Sono decine i roghi divampati in tutta la provincia del capoluogo Etneo. Le situazioni più difficili nelle campagne attorno ad Aci Catena, dove per precauzione, alcune case ed alcune strutture ricettive sono state evacuate. Le fiamme, Infatti, lambiscono le abitazioni e le operazioni sono rese difficili dal forte vento di Scirocco che soffia su tutta la regione. Roghi, al momento sotto controllo, interessano quasi tutti i Paesi della cintura di Catania. Le altissime temperature, il termometro ha segnato anche i 49°, hanno causato numerosi blackout in città dove sono al lavoro le squadra dell'ENEL per ripristinare il prima possibile la corrente elettrica. Disagi anche per gli spostamenti in auto a causa dei roghi improvvisi, infatti, le autostrade da e per Catania sono aperte a singhiozzo. Continuano intanto anche le difficoltà sul fronte del traffico aereo. L'aeroporto Vincenzo Bellini, dopo l'incendio del 16 luglio scorso che ha parzialmente distrutto una parte del terminal A, ha ripreso a funzionare anche se a regimi ridottissimi. Dopo la chiusura totale, adesso lo scalo, garantisce otto voli giornalieri, quattro in partenza e quattro in arrivo, che arriveranno a 10 a partire da mercoledì. Tutti gli altri sono stati dirottati all'aeroporto di Trapani Birgi e a quello di Comiso, che coprono il 35% dei voli di Fontanarossa. I passeggeri possono usufruire dei pullman messi a disposizione dall'Ast, la società che gestisce l'aeroporto anche se i disagi a causa delle scarse informazioni che arrivano dalle compagnie aeree sono ancora tanti. Emergenze che si sommano ad altre emergenze, per questa ragione l'allerta, in queste ore, resta massima.