In questo impianto di riciclo di carta e cartone vengono processati i materiali raccolti dal Comune di Roma e da 34 piccoli comuni a sud est della Capitale. La carta arriva qui con il 15% di impurità, viene divisa e poi smistata, attraversa questi nastri dove viene setacciata manualmente prima di essere compattata, pronta per lo stoccaggio. L'obiettivo e far uscire da qui un prodotto finito che abbia un tasso di impurità sotto l'1%, più il materiale è bianco più ha valore, una tonnellata di carta da macero vale 95 euro. "I prodotti che diciamo non sono alla grande massa se ne parla, solo negli ultimi anni come economia circolare piuttosto che Green Economy, ma in Italia e dal 1840 che si ricicla la carta che si fa carta nuova, si faceva un tempo con gli stracci, ed ora un impianto come questo riesce a valorizzare circa 100 mila tonnellate di carta l'anno che diventano, no materia prima ovviamente, a beneficio di tutti quanti". Nel 2019 sono state raccolte 3 milioni e mezzo di tonnellate di carta e cartone con un tasso di riciclo degli imballaggi al 81% l'Italia è tra i primi paesi in Europa, per 9 italiani su 10 la raccolta differenziata di carta e cartone è diventata abitudine quotidiana irrinunciabile. Con la pandemia il volume dei cartoni è aumentato del 7% e il cartone è uno dei materiali più pregiati per il riutilizzo nelle cartiere. In questo impianto si producono 45 tonnellate di cartone in un turno di 8 ore, il ciclo intero da impianto a cartiera si compie in due settimane, la differenza dell'affidabilità di un sistema di recupero e riciclo, la fa il singolo cittadino, smaltendo correttamente i materiali cellulosici. "Da vent'anni COMIECO organizza tre giornate di visita negli impianti della filiera della carta per le scuole, quest'anno l'incontro diventa virtuale". "Abbiamo organizzato una settimana di eventi digitali, chiaramente per portare di fatto tutto il ciclo del riciclo di carta e cartone in casa degli italiani, ci saranno visite guidate agli impianti, virtuali ovviamente, giochi, quiz e momenti di approfondimento più tecnico se vogliamo, ma per vedere un po' questo processo da diversi punti di vista". Il settore ha risparmiato più di un milione di tonnellate di materie prime vergini evitando emissioni di CO2 in atmosfera per quasi 1,1 milioni di tonnellate. La filiera della carta e del cartone complessivamente è un campione nazionale, fattura 25 miliardi di euro pari al 1,5% del PIL.