Si sono concluse all'alba le operazioni dei vigili del fuoco tra le macerie, quello che resta della villetta in parte distrutta da un'esplosione ad Aprilia, provincia di Latina. Il bilancio è grave, tre le vittime. L'ultima è stata individuata nella notte, si tratta di una donna di circa 60 anni, che aveva preso in affitto una pertinenza della villetta. In precedenza le squadre USAR dei Vigili del Fuoco avevano recuperato, senza vita, una donna di 73 anni e una ragazzina di 12, si tratta della moglie e della nipote dell'ex consigliere comunale e oggi commissario locale della Lega, Giovanni Raffa, lui è stato estratto ferito ma vivo dalle macerie. Ora è ricoverato in ospedale in codice rosso. La deflagrazione ha provocato il crollo parziale dell'edificio, e anche un successivo incendio, subito spento. A provocare la sciagura avvenuta nel tardo pomeriggio di ieri, probabilmente una fuga di gas dal serbatoio di GPL che si trovava nel giardino della bifamiliare. Ma per avere la certezza della causa bisognerà aspettare le risultanze delle indagini di vigili del fuoco, polizia e carabinieri.