Vorrei citare in particolare Simone De Angelis, che è il capo centrale, che fin dall'inizio, pensate a questo ragazzo che ha visto la centrale in cui lavorava in questa situazione, ha visto subito alcuni deceduti che conosceva, persone con cui lavorava tutti i giorni, che per tre giorni è stato insieme ai sommozzatori guidando le operazioni di soccorso, guidando centimetro per centimetro i sommozzatori che si muovevano in un ambiente dove non c'era visibilità. Appena ha trovato il quarto disperso ha avuto un mancamento, è stato portato via dall'ambulanza. Quindi mi chiedo ancora come ha fatto nei giorni scorsi. Un grande rispetto per il dolore di tutti e per chi in questo momento sta lavorando come sempre facciamo in Enel Green Power, con attenzione, con professionalità, con scrupolo, per fare bene il nostro lavoro, per non solo la nostra azienda, ma per il Paese in cui lavoriamo.