Sono più di 2 milioni di positivi nel nostro Paese, 90.000 teleoperatori sanitari e 17.000 di essi hanno sviluppato la malattia, siamo una categoria estremamente motivata per la vaccinazione, che dovrebbe arrivare addirittura al 100%, se ci fossero delle problematiche potrebbe essere necessario arrivare alla obbligatorietà, come tante altre vaccinazioni in passato. Confidiamo, naturalmente su quello che è l'aderenza al codice deontologico anche per tutti quanti i nostri colleghi e saremo inflessibili per quanto riguarda deroghe da quelli che sono i mandati di aderenza e quelli che sono i principi scientifici universali riconosciuti. Per quanto riguarda i dosaggi con una fiala si possono avere fino a 6 dosi che devono essere ripetute in questa fase, dopo 3 settimane. Con questo si può ottenere almeno 8 mesi di immunità per quanto riguarda questa vaccinazione. Vedremo in futuro, quando ci sarà la possibilità, di avere delle mutazioni per dosi di richiamo o nuove vaccinazioni, analogamente a quello che succede per la sindrome influenzale classica.